La capacità è di circa 100 passeggeri. Rispetto ai mezzi Atac si distinguono per avere una semplice cabina
blindata (e non isolata, ovvero con un’anta della porta anteriore ad uso
esclusivo dell’autista) e per le tabelle esterne di colore bianco.
Tutti i mezzi, inoltre, sono equipaggiati sul lato destro di uno speciale sensore nero anticollisione che coadiuverà la vista dell'autista negli angoli ciechi.
La fornitura, ci ha confermato Troiani, prevede la consegna
di ulteriori 15 bus nelle prossime settimane, per un totale di 40 mezzi, così come avevamo anticipato qualche giorno fa.
A beneficiarne nell'immediato saranno le linee 051, 053, 055, 059, 135, 437, 789 e 789F. Con l'arrivo di ulteriori nuovi autobus, il nuovo gestore inizierà a servire gradualmente anche le altre linee del lotto 1 - Est: 040, 040F, 041, 041F, 042,
048, 049, 051, 053, 054, 055, 056, 057, 059, 074, 135, 218, 235, 339, 340, 343,
349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 541, 543, 548, 552, 555, 557,
657, 660, 663, 665, 702, 721, 763, 763L, 764, 767, 789, 789F e C8.
Patané ha confermato che il rinnovo della flotta - che
costituisce parte integrante del nuovo affidamento – procederà nel 2024 con
l’immissione di 147 bus elettrici (70 per il lotto 1 e 77 per il lotto 2) e
altri 32 ibridi, in aggiunta ai 40 presentati oggi. Come comunicato dall'agenzia Roma Servizi per la Mobilità, con l'avvio del nuovo contratto di servizio per le linee periferiche non saranno più disponibili i dati in tempo reale per le linee dei nuovi gestori. Come previsto dal contratto, infatti, i nuovi gestori dovranno rendere operativa la centrale di controllo entro 300 giorni dall'avvio dell'appalto, ovvero entro fine ottobre.
“Con l’avvio della nuova gestione e il varo di questi
autobus di ultima generazione il servizio tornerà ad una produzione di 30 milioni
di vetture chilometro reali”, ha affermato l’assessore, fiducioso del rilancio
del servizio nelle periferie. Noi, aggiungiamo, speriamo che i cittadini
tratteranno i bus con altrettanto riguardo.
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